lunedì 28 maggio 2007

Infinitamente grande



Infinitamente grande è il mondo, infinitamente veloce il ritmo delle nostre vite. Difficile ritrovarsi, per molti anni abbiamo camminato su strade diverse. Eppure ci siamo scontrati proprio qui, al bivio più pericoloso e insidioso, quello che tormenta ciascuno di noi per anni e spesso non smette di farlo nemmeno dopo che abbiamo scelto una direzione.

Il bivio tra sogni e integrazione nel sistema, tra adolescenza ed età adulta, tra lotta e resa, originale creatività e sterile conformismo. Qui ho incrociato di nuovo il tuo percorso, seppure per un attimo. Ed è bastato quell'istante per scoprire che la lontananza non ci ha impedito di coltivare gli stessi sogni, per capire con uno sguardo che non ci arrenderemo mai, le nostre teste stanno troppo strette in un mondo che non ci somiglia, che ci soffoca, ci imbavaglia. Troppo grandi la fantasia e la voglia di lasciare un segno, di dare voce alle emozioni e lottare perchè siano loro a vincere e non la rassegnazione.

Non so se e quando ci rincontreremo, ma so che averti incontrato ha dato nuova linfa ai miei sogni. Mi sembra di essere meno sola, non più unica guerriera fra tutti quelli che erano con me tanti anni fa ai nastri di partenza. Tu eri già lanciato verso il tuo traguardo, te lo leggevo negli occhi, nelle cose che facevi... Io ho camminato a lungo senza una meta, o meglio, inconsapevole della meta che i miei passi inconsciamente tentavano già di raggiungere. Fino a che ho incominciato a cogliere quei segnali via via sempre più forti che mi portavano all'incontro con l'essenza del mio essere, al mio senso in questo mondo e in questa vita. Da allora è stato un crescendo di lotta e consapevolezza, nel tentativo di avvicinarmi all'obiettivo.

Tutti nasciamo ad uno scopo. Non sempre lo scopriamo. Quei fortunati che ci riescono hanno il dovere di lottare per affermare la propria natura e portarla a compimento. Assassini di anime coloro che, pur consapevoli del loro destino, decidono di ignorarlo. Erranti e inquiete, condannate al tormento, le anime di coloro che non sono riusciti a svelare il mistero che si cela dietro il loro essere al mondo. Frustrate e autolesioniste le anime di coloro che non riescono per inadeguatezza o paura ad avvicinarsi all'obiettivo.

E allora a te, anima sorella, incontrata per caso al bivio della vita, auguro di continuare la battaglia e di non avere rimpianti. Ti auguro, ci auguro con tutto il cuore di tagliare quel nastro alla fine della corsa. E spero che il podio sarà abbastanza grande per entrambi...

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